LA FAVOLA DELLA CANZONE ITALIANA

Parole e musica dell’Italia che cambia da Modugno a Mina.

Ernesto Assante e Gino Castaldo, giornalisti e critici musicali, si occupano entrambi da anni di divulgazione musicale. Scrivono per il quotidiano la Repubblica e hanno condotto vari programmi radiofonici e web attraverso i quali raccontano la musica ricorrendo a canzoni, filmati e parole. I due giornalisti ci faranno entrare in una sorta di macchina del tempo, che permetterà di viaggiare a ritroso e riscoprire, tramite l’ascolto guidato, l’evoluzione della musica italiana, che non è mai stata soltanto musica, ma che ha portato con sé sogni e passioni, idee e progetti di diverse generazioni di giovani.

In un’ora e mezza ricca di aneddoti, si ricostruiranno percorsi, si racconteranno dischi, si ascolteranno brani di canzoni memorabili, fatte di storie che hanno segnato in maniera indelebile la storia della musica e anche la nostra.

Assante e Castaldo saranno accompagnati sul palco da due straordinari artisti la cui bravura è ben conosciuta a quei soci che li hanno visti in una recente straordinaria esibizione:
Roberta Giallo : interprete, autrice e musicista. Laureata in Filosofia, ha collaborato con Dalla, Bersani, Archè String Quartet, Mauro Malavasi

Valentino Corvino: Violinista,violista, compositore, direttore d'orchestra, elettronica e arrangiamenti.

 

“La favola della canzone italiana", lectio magistralis dei giornalisti musicali Ernesto Assante e Gino Castaldo, che analizzano le parole e il loro diverso impiego nelle canzoni, dagli anni Cinquanta agli anni Ottanta, da Domenico Modugno fino a Mina.

LA FAVOLA DELLA CANZONE ITALIANA
venerdì 2 ottobre 2015
ore 20:00

Théâtre des Variétés