Il 20 gennaio del 2014 ci lasciava Claudio Abbado, il direttore d’orchestra che più di ogni altro ha avuto con la musica un rapporto fatto di amore viscerale, di impegno culturale e sociale, di instancabile curiosità. La Dante Alighieri ha pensato di dedicargli una serata in cui in suo omaggio non ci fossero né minuti di silenzio, né tristezze, ma un ricordo vivo che, attraverso dialoghi, video e interventi al piano, sarà portato in scena da un suo grande amico e collaboratore, il prof. Giuseppe Fausto Modugno, segretario artistico fin dalla sua nascita dell’Orchestra Mozart di Bologna, ultima creatura del Maestro.
“Non accetto limiti e cerco sempre cose
nuove. Quando si pensa di sapere tutto la vita
è già finita”.
Claudio Abbado